I Borghi di Octavia

Torre San Giorgio e il fritto misto

 Torre San Giorgio organizza da diversi anni la Sagra del fritto misto, il più barocco dei piatti della tradizione piemontese, un esercizio di stile culinario che insieme alla bagna caöda forma la coppia regina della cucina tipica regionale.

Derivato dalle ascendenze contadine, il fritto misto rappresentava una vera ostentazione di ricchezza, in cui erano presenti tutti i prodotti della cascina; ogni provincia ha un “suo” fritto misto, in base alla disponibilità locale di ingredienti o alla vicinanza con culture gastronomiche diverse. Carni di vitello, di maiale, salsicce, verdure, mele, dolci.

«La cosa che veramente rende imprescindibile la visita a Torre San Giorgio è la Sagra del fritto misto alla piemontese.»

Scoprire Torre San Giorgio

Torre san Giorgio non ha una torre, però ha una chiesa intitolata a San Giorgio ed è quindi probabile che il campanile della chiesa abbia rappresentato per la popolazione del piccolo borgo un punto di riferimento. La cosa che veramente rende imprescindibile la visita a Torre San Giorgio e che giustifica il fatto di non trovarci né una torre né un drago (quello di San Giorgio), è la Sagra del fritto misto alla piemontese!

Ecco un ottimo, motivo per venire a Torre (così la chiamano i suoi abitanti) in aprile, quando la natura si risveglia e inonda i campi che ricordano il paese di colori. Dopo aver scoperto le fragranze di questo piatto prendetevi un po’ di tempo per una passeggiata visitando la Collezione Carlo Sismonda, artista che in cinquant’anni di attività ha ottenuto importanti riconoscimenti.
Se è la natura è la vostra passione allora non perdetevi il parco del Sciu Sal, un’area immersa nel verde dedita a feste e avvenimenti e collocata sulla strada che porta a Scarnafigi.

Cappella di San Rocco

Il piccolo edificio dedicato al protettore dalle pestilenze
oggi adibito a Biblioteca Comunale.

Visitabile su richiesta. Tel. (Comune): 0172 96012.
Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 13.

Chiesa di San Giorgio

Inaugurata ne 1719, oggi parrocchiale, è un bel edificio in stile barocco piemontese con un pizzico di austerità nella facciata in mattoni.
Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 96065.
Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 21.

Bosc D’la Perzon

Un tempo chiunque si avventurasse al suo interno rimaneva
“imprigionato” dalla vegetazione, oggi è un’“Oasi WWF”.

Indirizzo: Via Cascina Milione Nuove.

Pinacoteca Civica C. Sismonda

Collezione di 47 opere dell’artista cittadino onorario di Torre San Giorgio,
che ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali.
Dal lunedì al sabato: dalle 8.30 alle 12.30 e dal lunedì al giovedì: dalle 14.30 alle 16.30. Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 27.

Parco dello “Sciu Sal”

Un’area immersa nel verde dove è disponibile tutto l’occorrente
per organizzare feste e avvenimenti.

Prenotazione via mail direttamente al Comune.

Scoprire Torre San Giorgio

Torre san Giorgio non ha una torre, però ha una chiesa intitolata a San Giorgio ed è quindi probabile che il campanile della chiesa abbia rappresentato per la popolazione del piccolo borgo un punto di riferimento. La cosa che veramente rende imprescindibile la visita a Torre San Giorgio e che giustifica il fatto di non trovarci né una torre né un drago (quello di San Giorgio), è la Sagra del fritto misto alla piemontese!

Ecco un ottimo, motivo per venire a Torre (così la chiamano i suoi abitanti) in aprile, quando la natura si risveglia e inonda i campi che ricordano il paese di colori. Dopo aver scoperto le fragranze di questo piatto prendetevi un po’ di tempo per una passeggiata visitando la Collezione Carlo Sismonda, artista che in cinquant’anni di attività ha ottenuto importanti riconoscimenti.
Se è la natura è la vostra passione allora non perdetevi il parco del Sciu Sal, un’area immersa nel verde dedita a feste e avvenimenti e collocata sulla strada che porta a Scarnafigi.

Cappella di San Rocco

Il piccolo edificio dedicato al protettore dalle pestilenze
oggi adibito a Biblioteca Comunale.

Visitabile su richiesta. Tel. (Comune): 0172 96012.
Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 13.

Chiesa di San Giorgio

Inaugurata ne 1719, oggi parrocchiale, è un bel edificio in stile barocco piemontese con un pizzico di austerità nella facciata in mattoni.
Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 96065.
Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 21.

Bosc D’la Perzon

Un tempo chiunque si avventurasse al suo interno rimaneva
“imprigionato” dalla vegetazione, oggi è un’“Oasi WWF”.

Indirizzo: Via Cascina Milione Nuove.

Pinacoteca Civica C. Sismonda

Collezione di 47 opere dell’artista cittadino onorario di Torre San Giorgio,
che ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali.
Dal lunedì al sabato: dalle 8.30 alle 12.30 e dal lunedì al giovedì: dalle 14.30 alle 16.30. Indirizzo: Via Maestra Adolfo Sarti, 27.

Parco dello “Sciu Sal”

Un’area immersa nel verde dove è disponibile tutto l’occorrente
per organizzare feste e avvenimenti.

Prenotazione via mail direttamente al Comune.

Cavallerleone si racconta

La chiesa parrocchiale di San Giorgio sorge nel centro abitato del paese. L’edificio risale al 1710, quando si decise di sostituire l’antica chiesa parrocchiale un tempo posta fuori dal paese. La chiesa è in stile barocco come dimostra la struttura in mattoni rossi, la facciata lineare e l’interno.

L’interno della chiesa è decorata con dipinti del 1829 a opera di Domenico Cattaneo. All’esterno il campanile fu costruito nel 1722 a sostituzione di un precedente che era posizionato nella parte rivolta verso il Palazzo Comunale.

La Pinacoteca Civica “Carlo Sismonda” (1929 – 2011) presenta 47 opere dell’artista originario di Racconigi e cittadino onorario di Torre San Giorgio, che in cinquant’anni di attività ha ottenuto importanti riconoscimenti in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone.
Sue opere sono presso musei e pinacoteche di ogni parte del mondo. L’attività artistica di Sismonda è stata una lunga ricerca approdata ad una personale cifra stilistica definita dai critici ‘espressionismo lirico neoromantico‘. Soprattutto negli ultimi anni di attività Sismonda si è dedicato all’arte sacra operando su una personale ricerca sulla dimensione religiosa dell’uomo. Fra i temi affrontati prevalente è la figura di Cristo, cui sono dedicati tre cicli figurativi conservati in altrettante chiese piemontesi: Pollenzo, Torino (Chiesa parrocchiale delle Vallette), Carmagnola (Chiesa dei SS. Grato e Michele).

Estesa per circa 15.000 mq a sud-ovest dell’abitato di Torre San Giorgio, il Bosc D’La Perzon è un’area verde caratterizzata dalla presenza di carpini, pioppi, robinie ma soprattutto di grandi famie sparse qua e là che, con la propria imponenza, movimentano un paesaggio altrimenti piatto e monotono. Il lento trascorrere del tempo in questo luogo è scandito dal canto degli uccelli e dal furtivo movimento degli animali. Con un po’ di fortuna e di silenzio si possono osservare il germano reale, il fagiano, il picchio rosso maggiore, l’airone cinerino e quello bianco, nonché il tasso, il riccio ed il ghiro. Nel 2005 il Comune di Torre San Giorgio ed il WWF, con il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, hanno realizzato un progetto di recupero ambientale dell’area, finalizzato alla valorizzazione della funzione didattico-ricreativa del bosco, che prevede l’allestimento di un percorso naturalistico, il ripristino delle pozze d’acqua, la messa a dimora di essenze arboree e arbustive autoctone.

L’area del “Sciu Sal” è un’area immersa nel verde dedita a feste e avvenimenti: è possibile richiedere la prenotazione via mail direttamente al Comune di Torre San Giorgio.

La piccola cappella fu edificata grazie alle offerte della popolazione e benedetta nel 1328. Dedicata a San Rocco, il Santo invocato per la protezione dalla peste e le epidemie, nel Settecento fu abbellita da alcuni quadri raffiguranti S.Rocco, San Sebastiano e il Crocifisso del pittore Giovanni Battista Rebaudengo di Torino. Gli stucchi ottocenteschi sono ad opera di Giuseppe Cattaneo. Ora di proprietà del Comune, l’edificio sorge sulla piazzetta omonima.